Descrizione
Malesco ospita un Ecomuseo regionale, istituito nel 2007 e denominato della Pietra Ollare e degli Scalpellini (Ed Leuzerie e di Scherpelit nel dialetto locale).
L’Ecomuseo tutela il patrimonio culturale, ambientale e tradizionale di Malesco e frazioni, Zornasco e Finero; include punti di interesse sparsi sul territorio e tre strutture museali: un lavatoio con una mostra permanente, dedicata al primo attraversatore della Manica a nuoto, Giovan Maria Salati, un mulino storico e il Museo archeologico del Parco Nazionale della Val Grande.
La realtà ecomuseale si impegna nella valorizzazione dei beni immateriali come il dialetto o il Carnevale storico. Fondamentale è, poi, il rapporto sinergico con le associazioni del territorio e la comunità, nella valorizzazione del patrimonio.
Nell’ambito della tutela dei prodotti locali, è nata un’associazione, l’Accademia dei Runditt, che ha ottenuto il riconoscimento di comunità del cibo di Slow food e il marchio De.Co dal Comune di Malesco.
Si svolgono anche attività in collaborazione con gli istituti scolastici del territorio come settimane tematiche, laboratori, nuove esperienze interattive e molto altro.
Da più di vent’ anni, inoltre, il paese piemontese ospita Malescorto, un festival Internazionale dei cortometraggi che si svolge a fine luglio.
Vi invitiamo a scoprire Malesco attraverso una passeggiata nel centro storico tra piazzette e angoli nascosti, edifici storici, affreschi, musei che racchiudono storia e tradizione. Concedetevi una pausa tra i boschi e i paesaggi suggestivi alle porte della Val Grande, soddisfacendo il palato con prodotti che ricordano antichi sapori.
Per scoprire i percorsi, le passeggiate consigliate, gli eventi e molto altro ancora consultate il nostro sito tramite il link www.ecomuseomalesco.it
L’Ecomuseo tutela il patrimonio culturale, ambientale e tradizionale di Malesco e frazioni, Zornasco e Finero; include punti di interesse sparsi sul territorio e tre strutture museali: un lavatoio con una mostra permanente, dedicata al primo attraversatore della Manica a nuoto, Giovan Maria Salati, un mulino storico e il Museo archeologico del Parco Nazionale della Val Grande.
La realtà ecomuseale si impegna nella valorizzazione dei beni immateriali come il dialetto o il Carnevale storico. Fondamentale è, poi, il rapporto sinergico con le associazioni del territorio e la comunità, nella valorizzazione del patrimonio.
Nell’ambito della tutela dei prodotti locali, è nata un’associazione, l’Accademia dei Runditt, che ha ottenuto il riconoscimento di comunità del cibo di Slow food e il marchio De.Co dal Comune di Malesco.
Si svolgono anche attività in collaborazione con gli istituti scolastici del territorio come settimane tematiche, laboratori, nuove esperienze interattive e molto altro.
Da più di vent’ anni, inoltre, il paese piemontese ospita Malescorto, un festival Internazionale dei cortometraggi che si svolge a fine luglio.
Vi invitiamo a scoprire Malesco attraverso una passeggiata nel centro storico tra piazzette e angoli nascosti, edifici storici, affreschi, musei che racchiudono storia e tradizione. Concedetevi una pausa tra i boschi e i paesaggi suggestivi alle porte della Val Grande, soddisfacendo il palato con prodotti che ricordano antichi sapori.
Per scoprire i percorsi, le passeggiate consigliate, gli eventi e molto altro ancora consultate il nostro sito tramite il link www.ecomuseomalesco.it
Indirizzo e punti di contatto
Nome | Descrizione |
---|---|
Indirizzo | Via Conte Mellerio n.54 - 28854 Malesco (VB) - Italy |
Telefono | 0324.92444 |
info@leuzerie.it | |
Web | https://ecomuseomalesco.it/ (Apre il link in una nuova scheda) |
Mappa
Indirizzo: Via Conte Mellerio, 28, 28854 Zornasco VB, Italia
Coordinate: 46°7'38,6''N 8°29'55,1''E
Indicazioni stradali (Apre il link in una nuova scheda)
Galleria fotografica
Modalità di accesso
Museo senza pareti